Molto bene, ci siamo lasciati all’ultimo aggiornamento con un mercato italiano piuttosto debole che cercava di reagire attorno ai 22000 punti ma che, come prospettato, rischiava un ulteriore tracollo verso i 20.000 punti entro settembre. In realtà ci aspettavamo una discesa meno violenta con minimi proprio nelle settimane di settembre, ma dato che in borsa si sale dalle scale e si scende dalla finestra, i cicli hanno anticipato di qualche settimana e apparentemente il biannuale (di una precisione imbarazzante peraltro), sembra aver chiuso in anticipo.
Se la view appena riportata è corretta i recenti recuperi sono ben poca cosa rispetto alla fase rialzista alle porte. C’è tutto un nuovo ciclo di grado superiore che sta per partire. Potrebbe facilmente portare i prezzi attorno ai 24.500 anche se come squadratura di Gann, il punto di vibrazione prezzo/tempo arriverà attorno a febbraio e passa per i 26.000 punti. Anche il DNA darebbe una fase di congestione che porterà a ulteriori recuperi. Qualche opzione Call scadenza Dicembre con stryke sui 24.000 l’abbiamo messa in portafoglio. Buona trading.